Visitor Center Petra
Mappa di Petra
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2 Bab al Siq e Tomba dell'Obelisco

La Tomba dell’Obelisco è caratterizzata dalla presenza di un obelisco scolpito nella roccia. Questo monumento, risalente all’epoca dei Nabatei, si erge maestoso all’interno del sito archeologico, testimoniando l’abilità e la maestria artistica di questa antica civiltà.
3 Il Siq

Il Siq è un interessante fenomeno geologico: una fenditura causata da un terremoto che ha formato un lungo e colorato sentiero racchiuso da scogliere imponenti.
4 Il Tesoro di Petra

Questo è il luogo più popolare del Parco Archeologico di Petra e probabilmente della Giordania. La sua splendida facciata fu scolpita nelle scogliere rosate oltre due millenni fa, per servire come mausoleo per il re Areta IV nel I secolo d.C. Il suo nome deriva da un antico racconto beduino, su un tesoro perduto nascosto nelle sue caverne.
5 Strada delle Facciate

La Via delle Facciate conduce al centro principale dell'antica città di Petra. Come suggerisce il nome, la strada è fiancheggiata da numerose facciate eccezionali scavate nella roccia circa 2000 anni fa dai Nabatei.
6 Il Teatro Romano

Il Teatro di Petra è un teatro nabateo del I secolo d.C. situato a 600 metri dal centro di Petra. Una parte sostanziale del teatro è stata scavata nella roccia solida, mentre la scaena e il muro esterno sono stati costruiti. Sebbene di design romano, il fatto che sia stato scavato anziché costruito è distintivo del carattere nabateo. Il teatro è stato costruito nel culmine culturale e politico del regno nabateo sotto Areta IV (9 d.C.-40 d.C.). Il teatro poteva ospitare circa 8500 persone, più del numero stimato del teatro di Amman.
Le Tombe Reali

Le Tombe Reali di Petra (المقابر الملكية), scolpite nel arenaria rossa dai Nabatei più di 2.300 anni fa, si trovano nel cuore dell'antica città di Petra. Scolpite alla base della montagna di el-Khubtha, a breve distanza da dove il Siq esterno si apre sulla piana centrale di Petra. Le dimensioni monumentali e le facciate riccamente decorate suggeriscono che siano state costruite per persone ricche o importanti, possibilmente re o regine di Petra.
14 Nymphaeum

Non rimane molto del Nymphaeum di Petra, la fontana che un tempo dava vita al vivace centro cittadino. Oggi rimane ben poco ma è ancora possibile vedere la sua forma semicircolare e i canali d'acqua che servivano per mandare l'acqua alla gente. Ora è contrassegnato da un albero di pistacchio di 450 anni e merita ancora una sosta mentre percorri la strada colonnata verso la Porta di Temenos.
15 La Strada Colonnata

La strada colonnata di Petra era il cuore dell'antica città oltre due millenni fa e ha ancora molto da offrire: Molti dei suoi 72 bellissimi colonnati sono ancora in piedi, e i visitatori amano passeggiare tra di essi, scattare foto fantastiche e meravigliarsi della bellezza della capitale nabatea perduta.
16 La Chiesa Bizantina

Si crede che la Chiesa Bizantina fosse dedicata a San Elia, un profeta dell’Antico Testamento venerato dai primi cristiani. Era un importante luogo di pellegrinaggio per i cristiani della regione, ed era anche utilizzata per battesimi e altre cerimonie religiose.
18 Temenos Gate

Alla fine della Via Colonnata, una monumentale porta a tre arcate, conosciuta anche come Porta del Temenos, segna l'accesso al sacro recinto aperto del Temenos. Probabilmente costruito da Adriano, questo ingresso cerimoniale alla sezione sacra (temenos) della città aveva un tempo tre imponenti archi. I rilievi ornamentali quadrati sono motivi nabatei e questo suggerisce un periodo di compatibilità architettonica se non politica tra i due imperi durante l'annessione di Petra ai Romani all'inizio del II secolo.
17 Tempio dei Leoni Alati

Il Tempio dei Leoni Alati è un edificio religioso nabateo estremamente enigmatico situato in posizione prominente sul versante nord del Wadi Musa (Valle di Mosè), affacciato sull'antico centro della città di Petra. Si tratta di un grande complesso sacro con una scalinata ascendente, un grande ingresso fiancheggiato da colonne e una camera di culto interna con podio rialzato. Mentre la maggior parte delle colonne aveva capitelli in stile corinzio, la dozzina di colonne che circondavano il podio principale erano adornate con gli esclusivi capitelli del “leone alato” che danno al monumento il suo nome moderno.
19 Qasr Al-Bint

Il Tempio di Qasr al-Bint è una delle poche strutture indipendenti a Petra che non è stata scavata nelle scogliere di arenaria. Qasr al-Bint è anche conosciuto come il Tempio di Dushara poiché potrebbe essere stato dedicato all’importante dio nabateo, Dushara.
23 Tomba Triclinio del leone

Intagliato nelle pareti di arenaria rossa, il Triclinio del Leone si erge come un testamento alla maestria ingegneristica dei Nabatei a Petra. La sua facciata, che decora l'ingresso di una tomba, è sorvegliata da due maestosi rilievi di leoni che simboleggiano la protezione per i defunti. Il triclinio stesso fungeva da sala da pranzo per i banchetti funebri, mostrando le consuetudini sociali e le credenze spirituali dell'antico popolo di Petra. Nonostante gli affanni del tempo, i resti di questo monumento raccontano una storia di riverenza per l'aldilà, sottolineando l'importanza culturale delle pratiche funebri elaborate nella società nabatea.
24 A'Deir - Il Monastero di Petra

Al-Deir, alias il Monastero, è il monumento più grande di Petra. Pur essendo molto suggestivo, è meno conosciuto in quanto più difficile da raggiungere. Infatti, è necessario salire quasi 900 gradini per avere il privilegio di ammirarlo. Ma ne vale la pena, e non sono il solo a dirlo.
25 Turkmanian Tomb

La tomba di Turkman si trova al di fuori delle rotte turistiche tipiche, lungo la strada di uscita posteriore del sito archeologico. Una caratteristica visiva speciale è la facciata che si è staccata dalla parte inferiore, ma è anche molto ben conservata nella parte superiore. La parte anteriore presenta una delle rare iscrizioni nabatee ben conservate di Petra. In effetti, è la più lunga iscrizione nabatea trovata a Petra fino ad oggi. Tra le altre cose, afferma che il dio Dushara e tutti gli dei vegliano sulle disposizioni.
20 Tomba Incompleta
21 Museo Al-Habees

Il Museo Al-Habees e' forse il museo più piccolo che ci sia, situato in alto tra le rocce.
Non c'era nulla di significativo in mostra, tranne alcuni piccoli manufatti come figurine, ceramiche e una miscela di altri oggetti scoperti sul sito.
22 Museo Archeologico
26 Torre Conway
28 High Place of Sacrifice

Se ti senti coraggioso, vuoi evitare le folle e avere un'idea delle dimensioni di Petra, l'Alto Luogo del Sacrificio è il posto ideale dove andare. Inoltre, scoprirai alcuni monumenti meno visitati camminando verso il basso attraverso Wadi al-Farasa.
29 Monumento del Leone

Il monumentale rilievo di un leone (4,55 x 2,90 m) è scolpito sulla parete rocciosa orientale di un sito dove un tempo c'era una vasca. Il canale sopra la testa distrutta dell'animale è alimentato da un ramo dell'acquedotto che forniva acqua potabile dalla sorgente di Ayn Brāq (a sud di Petra) all'area della città. Non è più possibile determinare se l'acqua sgorgasse davvero dalla bocca del leone in una vasca di pietra di fronte ad esso, come una statua fontana. Un canale d'acqua scorre anche a destra della testa. Finora non ci sono prove verificabili che il leone possa essere attribuito a una particolare divinità o se sia stato collocato in quel punto come figura di guardia o simbolo di potere.
30 Tempio del Giardino

La facciata del triclinio è una testimonianza della maestria dei Nabatei, con elementi di design classici nabatei. Sebbene lo scopo esatto del Triclinio del Giardino rimanga oggetto di studio, probabilmente fungeva da sala per banchetti per feste e cerimonie.
31 Triclinio del giardino
Intagliato direttamente nelle scogliere di arenaria rossa, è una testimonianza della maestria architettonica e della sofisticazione culturale dei suoi creatori. Il triclinio, una sala da pranzo formale, fa parte di un complesso più ampio di tombe e strutture cerimoniali, riflettendo le pratiche sociali e religiose degli antichi Nabatei.
32 Tomba del Rinascimento

Tomba del Rinascimento: situata in fondo al wadi, si ritiene che sia stata costruita nel II secolo d.C. La tomba è coronata da una grande urna e decorata con un insolito arco, che ospita altre tre urne sopra la sua porta. All'interno sono presenti alcuni loculi, che tuttavia non erano utilizzati come sepolture.
33 Tomba a frontone spezzato
34 Tomba del Soldato Romano

La Tomba del Soldato Romano: si crede che un tempo le due facciate che si fronteggiavano facevano parte della stessa struttura, separate da un ampio cortile colonnato e un giardino ormai scomparso. Scavi archeologici hanno dimostrato che il cortile fu costruito dai Nabatei nella seconda metà del I secolo d.C. e successivamente modificato dai Romani intorno al 200 d.C. La tomba si trova sul lato sinistro ed è decorata con pilastri e colonne che circondano tre nicchie. Nella nicchia centrale è raffigurato un ufficiale militare senza testa, da cui la tomba prende il nome.
35 Monumento Serpente

Custodita da un serpente avvolto scolpito nella roccia, che si trova in cima alla tomba, questa è una torre-tomba situata lungo il cammino per la tomba del profeta Aronne.
36 Forte Crusader

Il Forte detto Al-Habis era occupato da un forte medievale che misurava 156,5 m per 74 m, originariamente costruito dai Crociati nel 1115 d.C. Anche se oggi rimangono solo le rovine, nel suo stato originale il forte era una costruzione impressionante situata in una posizione strategica lungo la rotta commerciale dall'Egitto. Fu visitato dal Sultano Baybars nel 1276 d.C. Il forte fu costruito su strutture nabatee e diverse aree su questa piccola montagna contengono anche diversi importanti siti e santuari cultuali nabatei.
Petra Museum

Il museo contiene 280 manufatti, risalenti a epoche diverse. L'esposizione è composta da cinque sale che mostrano la storia di Petra e forniscono informazioni sulla vita dei Nabatei, sulla loro civiltà e mostrano gli strumenti di vita e le statue che sono stati scoperti a Petra dalle squadre di scavi archeologici, insieme a molte altre opere storiche.
13 Casa di Dorotheos

Un complesso di case in rovina, piuttosto che una sola, questo insieme di rovine ha guadagnato il nome di Casa di Dorotheos dall'iscrizione greca sul triclinio. Il triclinio, un vasto edificio destinato ai banchetti, è facilmente identificabile dalle tre porte e finestre. Il nome di Dorotheus è inciso due volte in greco. Il complesso era probabilmente l'abitazione privata di questo ricco cittadino e della sua famiglia allargata.
Ristorante Basin
Ristorante Nabatean
Il Grande Tempio

Il Grande Tempio copre una superficie di 7000 metri quadrati. Il Tempio originale aveva un altezza minima di 18 metri. Il santuario si pensa essere stato costruito alla fine del primo Secolo AC dai Nabatei.
Il sito archeologico di Petra rispetta i seguenti orari:
In Inverno (nov-apr): dalle 6:00 alle 16:00
In Estate (mag-ott) dalle 6 alle 18:00
Durante il mese del ramadan dalle 6:30 alle 17:30
Per accedere al Sito bisogna recarsi al Visitor Center nella cittadina di Wadi Musa, che e’ la citta’ che e’ nata e si e’ sviluppata intorno a Petra.
Se avete la macchina a noleggio, potete parcheggiare gratuitamente nlle aree parcheggio che si trovano a sinistra e a destra del visitor center. Un ampio parcheggio e’ proprio di fianco all’hotel Movempik e un altro in area sterrata si trova invece dall’altra parte del ponte costeggiando il torrente. Non parcheggiate lungo la strada o al di fuori delle aree di sosta perche’ potrebbero farvi la multa.
Se qualcuno vi fermasse proponendovi di portarvi al Back Trail, rifiutate perche’ nel caso vogliate andarci e’ disponibile una navetta gratuita proprio alla sinistra del Visitor Center. La navetta e’ un pullmino bianco e rosso con scritto sopra Alpha Bus.
Se volete entrare dal back trail e fare il percorso inverso potete leggere l’articolo che ho scritto qui. Io sconsiglio fare questo percorso il primo giorno, perche’ arrivare al Tesoro da dietro non e’ affatto emozionante, perdereste lo stupore e fascino di arrivare e vedere spuntare sua maesta’ il Tesoro dal Siq. Consiglio invece vivamente di fare questo percorso il secondo giorno se avete piu’ giorni a disposizione.
Una volta varcato l’ingresso, sulla sinistra troverete la biglietteria per acquistare il biglietto di ingresso oppure per mostrare il Jordan Pass e ritirare il biglietto.
Se avete optato per il biglietto di piu’ giorni, ricordatevi che lo stesso biglietto vale per tutta la durata e i giorni devono essere consecutivi.
Ogni volta che si accede chiederanno di mostrare il biglietto e il Passaporto.
Il Visitor Center, oltre al servizio di biglietteria, organizza guide turistiche, fornisce informazioni e assiste i visitatori. E’ ritirare gratuitamente una Mappa del sito con i principali percorsi. La mappa e’ disponibile in varie lingue tra cui anche l’italiano.
Una volta che avete il biglietto in mano, avete la vostra mappa e avete scelto se prendere la guida, potete proseguire verso l’ingresso vero e proprio.
Passerete davanti a vari negozi che offrono ogni tipo di souvenir e alcuni punti ristoro. I prezzi sono abbastanza elevati quindi se non avete trovato proprio cio’ che cercavate da tempo, vi consiglio di non acquistare o mangiare nulla in questa area.
Dall’ingresso percorrerete il primo percorso obbligato di circa 900 metri chiamato Bab as-Siq. Consultando la Mappa interattiva potete vedere tutte le attrazioni da visitare lungo il percorso.
In base ai giorni che avete a disposizione potete decidere vari percorsi.
Potrebbe interessarvi vedere questo video dove spiego come accedere dal Visitor Center.